INTERROGATIVE DIRETTE INTRODOTTE DA AVVERBI INTERROGATIVI

Le interrogative dirette possono essere introdotte anche da avverbi specificamente interrogativi; i più usati sono:

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oppure da avverbi di luogo relativi usati in funzione interrogativa (BI-O-ND-A):

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QUID?, neutro del pronome interrogativo quis?, si trova molto spesso usato in funzione di avverbio col significato di "perché".
esempi:

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LE INTERROGATIVE DIRETTE INTRODOTTE DALLE PARTICELLE INTERROGATIVE

Dove l’italiano si esprime con l’intonazione della voce
, cioé dove mancano aggettivi, pronomi od avverbi interrogativi, il latino usava delle particelle interrogative:

a) –NE (enclitica, cioé che si aggiunge alla parola, in molti casi al verbo, cambiandone l’intonazione: l’accento si sposta sull’ultima sillaba)
QUANDO SI PONE UNA DOMANDA DI CUI NON SI CONOSCE LA RISPOSTA;

esempi:

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b) NUM (=forse?, forse che?)
QUANDO SI PONE UNA DOMANDA CHE PRESUPPONE UNA RISPOSTA NEGATIVA; in questo caso si parla di una domanda retorica, cioé che suppone la risposta, e si limita a porre la domanda solo nella forma;

esempi:

interrogativeparticelle2.jpeg

c) NONNE (=non é forse vero che?, forse non?)
QUNDO SI PONE UNA DOMANDA CHE PRESUPPONE UNA RISPOSTA AFFERMATIVA; si parla anche in questo caso di un’interrogativa retorica, che presuppone la risposta.

esempi:

interrogativeparticelle3.jpeg

 

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